Il mancato taglio del petrolio da parte della Russia dovrebbe preoccupare gli alleati dell’OPEC+
Mosca continuerà a fingere di aver ridotto l’offerta, ma la finzione potrebbe diventare più difficile da mantenere.
Il presidente russo Vladimir Putin apre un gasdotto nella regione dell’estremo oriente dell’Amur.
Foto: ALEXEY DRUZHININ/RIA NOVOSTI/AFP tramite Getty Images
Giuliano Lee
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Benvenuti su Energy Daily, la nostra guida ai mercati dell'energia e delle materie prime che alimentano l'economia globale. Oggi, lo stratega petrolifero Julian Lee esamina le tensioni crescenti (di nuovo) tra Russia e Arabia Saudita sui tagli alla produzione. Per ricevere questa newsletter direttamente nella tua casella di posta, puoi iscriverti qui.
La Russia deve mostrare ai partner dell’OPEC+ che sta tagliando la produzione di petrolio come promesso, altrimenti rischierà di scatenare una disputa come è successo nel 2020. Nessuna delle due parti vuole un’altra situazione tutti contro tutti.